Descrizione
Un giardino sensoriale è il luogo ideale per ritrovare pace e benessere. Un’area progettata per stimolare i sensi e per donare serenità, fondamentale per sostenere la riabilitazione di anziani o persone affette da disabilità fisiche, psicologiche ed emotive. Il contatto con la natura e con i suoi profumi, suoni, consistenze e la stimolazione dei 5 sensi contribuisce a migliorare sensibilmente il benessere del paziente. Il CDI “Il Mandorlo” di Bollate è stato inaugurato, anche alla presenza dell’Assessore al Welfare Guido Bertolaso lo scorso 26 settembre 2024. Prima dell’estate sono stati completati i lavori per rendere agibile il giardino multi-sensoriale che gli ospiti hanno potuto utilizzare in questo periodo. Il percorso ad anello, con assenza di barriere architettoniche, con corrimano sistemati lungo il percorso, piante e verde con colori e profumi, è stato inaugurato martedì 16 settembre, alle ore 14,30, con la presenza del Sindaco di Bollate Francesco Vassallo.
“La struttura è stata realizzata per offrire un servizio alle famiglie senza mai trascurare il benessere della persona che ospitiamo. Nel Cdi di Bollate, oltre alle varie attività che si svolgono durante il giorno, abbiamo pensato anche alla realizzazione di uno spazio verde, considerati i benefici che il contatto con la natura ha su diversi aspetti della salute – spiega il direttore Generale dell’Asst Rhodense, Marco Bosio - il giardino multi-sensoriale aiuta a calmare la mente, riducendo stati di agitazione e ansia, spesso frequenti tra gli anziani. Migliora l’umore e produce stimoli cognitivi che aiutano a mantenere attiva la memoria e la coordinazione motoria”.
“Con l’inaugurazione del giardino sensoriale del Centro Diurno Integrato Il Mandorlo – dice il Sindaco di Bollate Francesco Vassallo - si compie un ulteriore passo in avanti nel nostro impegno a favore delle persone più fragili della comunità. Il giardino rappresenta un segno tangibile di come, attraverso il lavoro condiviso tra ASST Rhodense, Comuni Insieme e Amministrazione comunale, sia possibile trasformare le idee in servizi concreti e di qualità. Crediamo che il contatto con la natura possa diventare un vero strumento di terapia e di speranza, capace di migliorare la vita quotidiana di tante persone e delle loro famiglie. Ancora una volta, questo risultato ci ricorda che la collaborazione tra cittadini, associazioni e istituzioni è la strada giusta per costruire una città più attenta, inclusiva e vicina ai bisogni di tutti”.
A cura di
Contenuti correlati
- Sciopero generale proclamato per il 22 settembre
- Approvato il Piano opere pubbliche 2025. 6 milioni di investimenti
- Polizia locale, prosegue l’attività di controllo e prevenzione sui mezzi usati per le gite scolastiche
- Gli studenti in Comune per approfondire la sostenibilità del territorio
- Inclusione lavorativa, l’Amministrazione incontra la Cooperativa Alveare
- Riorganizzato il sistema di videosorveglianza in città
- PGT nuovo step con i questionari partecipativi. Tutti i bollatesi possono dire la loro
- Nuovi arrivi negli uffici comunali per un Ente sempre più efficiente
- Consiglio comunale ragazzi e ragazze, insediati 5 nuovi consiglieri
Ultimo aggiornamento: 16 settembre 2025, 15:18